Quando si arriva in prossimità del paese... si apre ai nostri occhi un magnifico anfiteatro sulle Pale di San Martino,
porta d’accesso sud-ovest delle Dolomiti Patrimonio Unesco.
La zona, sovrastata dall’inconfondibile profilo del Cimon della Pala (3.186 m), è in estate un ottimo punto di partenza
per passeggiate, escursioni ed uscite in mountain bike.
Tra le mete più note ricordiamo la stupenda Val Venegia, i laghi di Colbricon ed il Cristo Pensante.
Grazie all’inconfondibile vista sul Cimon della Pala (3.186 m) i 15 chilometri di piste presenti a Passo Rolle completano
l’offerta della ski area e sono senza dubbio i tracciati più panoramici dell’intero arco alpino.
Note:
Il nome geografico Dolomiti gli fu dato dal geologo francese Déodat de Dolomieu (1750-1801).
Il geologo transalpino scoprì per primo la particolare natura della roccia presente nelle Ladinia, la Dolomia.
Si tratta di una roccia sedimentaria carbonatica costituita principalmente dal minerale dolomite, chimicamente un doppio
carbonato di calcio e magnesio.
Dolomieu, nel 1791, fu il primo assoluto a studiare questo minerale e a fornirne una descrizione esatta
(vedi foto)
In sintesi le nostre montagne iniziarono la loro nascita circa 280 milioni di anni fa nei fondali oceanici e, con il passare del tempo, si depositarono un' infinità di sedimenti organici... avvennero vari fenomeni geologici; l'incessante lavoro della lava magmatica dei terremoti e tutti gli sconvolgimenti atmosferici hanno creato quello che noi oggi possiamo ammirare come le Dolomiti ! ;-)
Borghi
L’ampia vallata ai piedi delle Pale di San Martino ospita piccole, ma vivaci località.
A poca distanza da San Martino di Castrozza (14 km), Primiero vanta un’offerta ricettiva varia e di qualità, da raffinati
hotel con centro benessere a bed&breakfast ed appartamenti in affitto... molti negozzi di souvenir.
La valle è situata nel Trentino Orientale.
Il principale accesso alla Valle è costituito dalla gola dello Schenèr, che mette in comunicazione la Valle di Primiero
con la zona del Feltrino.
Il Passo Rolle permette il collegamento con la Val di Fiemme, il Passo Cereda con l’Agordino, mentre il Passo
Brocon collega la vicina Valle del Vanoi con la conca del Tesino e la Valsugana.
Mezzano
Situato a 640 metri sopra il livello del mare, Mezzano conta circa 1.600 abitanti ed è inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”.
Elementi caratterizzanti del paese sono l’aspetto rurale rimasto inalterato nel tempo, le iscrizioni e i diversi dipinti quasi tutti a tema religioso che si possono osservare sulle facciate delle case ed i molti orti, circa 400, che costituiscono il cuore verde di Mezzano.
Mezzano Romantica: Arte, musica e tradizione.
Poeti, scrittori, storici, filosofi, musicisti, attori che dibattono negli spazi rurali e architettonici del centro storico di uno dei borghi più belli d’Italia.
Una particolarità del Borgo è l'arte di accatastare la legna.
Attraverso il progetto che si chiama Cataste e Canze, passeggiando per le strade di Mezzano, potrete notare ai piedi
delle facciate, nei ballatoi, nelle piazzette e nei cortili delle vere e proprie opere d'arte raffiguranti fiori, paesaggi,
finestre o opere che raccontano vicende passate e vecchie canzoni, tutte create con la legna accatastata.
Le cataste di legna ordinate e imponenti in giro del paese sono chiamate canzèi.
Ogni canzèi è un piccolo capolavoro che arricchisce le vie di Mezzano. Al momento sono più di 20 le opere che potrete vedere in giro per il paese
Bello e originale!
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